giovedì 20 marzo 2014

REPORT 20/3/14


presenti: Andrea Eleonora Laura e Rèmi (dalla galleria del vento ...)
ODG
  1. storyboard "come le api"
  2. partecipazione a Incontro nazionale economia solidale  http://incontronazionale.economiasolidale.net/– modalità di partecipazione gruppo scuoleSIP:
3. festival internazionale del cinema delle buone pratiche e dell’ottimismo fattivo
  • partecipazione/coordinamento del nascente comitato profestival da parte del gruppo scuole
  • finanziamento uno o più prodotti creati da giovani
4. sostegno economico a comune-info 


UNO
lavoriamo sull'ultima versione dello storibbò integrata da Manuela

Presenza della scena con attacco dell'uccello nato dal grigiume: lasciarla o toglierla?
  • Eleonora: ok se è una rappresentazione del mondo inquinato (come fosse una parte di noi stessi che può essere distruttiva)
  • Andrea: se può sembrare un "cooperare contro" si può togliere ...
riguardo alla verosimilità:
  • Rémi: non è necessario che cartosip sia "verista ", è un documento didattico – anche il simbolo dell'alveare è sempre un po' ambiguo, come storico dice che nell'800 c'era un sito che aveva come simbolo l'alveare, era un'esperienza molto interessante: alcuni allievi hanno visto di tale sito i lati positivi, ma altri allievi hanno visto lo stesso sito come un carcere (le api sono individui o no??)
Eleonora: per decidere se lasciare uccello bisogna ragionare su cosa rappresenta
  • Andrea: un mezzo per rimarcare come un singolo individuo insieme agli altri riesce a fare qualcosa che da solo non riesce, a superare una difficoltà
  • Laura: può avere un doppio senso: insieme si affrontano sia i pericoli immediati (attacco) che quelli più profondi e nascosti (inquinamento)
  • rappresenta anche la bruttura che nella vita è presente .. (agire insieme come difesa, non come attacco)
lasciamo questo storyboard leggermente rivisto, e allegato in coda) a Camilla e aspettiamo sue considerazioni su fattibilità, lunghezza etc ..

DUE
la tematica scuola dell'incontro nazionale (La costruzione di sapere, la circolazione di saperi) è stata forse stimolata dal nostro lavoro?
  • compilazione scheda: stessa modalità di compilazione dello storyboard ... eleonora imposta la struttura della scheda e la fa girare per compilazione congiunta
  • non abbiamo chiaro come verrà poi trattato quanto indicato nella scheda e a cosa darà corso: andrea chiede ad ettore suo amico che sta seguendo direttamente la preparazione dell'incontro e riporterà nel gruppo
  • per la presentazione del cartosip penseremo una proposta da inoltrare agli organizzatori
  • magliette --- in stand by, da riprendere ..
TRE
  • quale deve essere il ruolo del gruppo scuola? Impostare il progetto? Parte del comitato organizzatore? Capofila? Chi altri nel comitato? (Raffaele, Mimmo Tringale ...)
chiediamo chiarimenti a Roberto ....
  • Abbiamo competenze? E tempo?
  • cercare persone competenti che facciano una cernita dei film già esistenti, e che essendo nel campo abbiano già contatti anche con giovani del settore che possano sviluppare prodotti ad hoc
  • l’idea che prende piede è che, una volta confezionato il “pacchetto”, lo si proponga a tutte le realtà (gas e dintorni) più attive sui territori, magari suggerendo una personalizzazione in chiave locale (per esempio proponendo di anticipare noi i soldi per una produzione locale, che racconti cose belle di quel territorio, fondi da recuperare con le vendite, a prezzi bassissimi dei biglietti?)
praticamente, per il momento:
  • ci impegniamo a pensare titolo
  • ok finanziare 3 giovani x 2000€-
  • parte di finanziamento anche per pagare un giovane che selezioni il materiale?

QUATTRO
  • OK supportare comune-info!

Ci aggiorniamo via mail per
  • considerazioni su realizzazione cartosip (camilla)
  • scheda da compilare per convegno nazionale (eleonora – andrea)
  • festival cinema positivo (roberto

... e il prossimo ODG si comporrà per la via ...

(perdona Rémi se parlavamo spesso troppo velocemente! ...)


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Come le api

  1. La scena delle persone che sorridono insieme (ultima scena del corto) nell'agrumeto
  2. zoom sugli alberi fioriti con sciame al lavoro (mi è sembrato efficace il meccanismo zoom del primo corto!) una di loro si ferma a guardare gli uomini incuriosita (è l’ape che volerà via) – da qui l'occhio della telecamera diventa quello dell'apelav
  3. Lo sciame prende una decisione consensuale (mi piacerebbe che si desse l'idea che la cooperazione non è qualcosa che esiste di per sé ma richiede negoziazione continua e lavoro) si sposta e raggiunge le altre api che sono al lavoro per raccogliere il nettare in un prato fiorito. (Più lavorano e più l'ambientazione diventa rigogliosa e colorata. al loro passaggio crescono tanti fiori e alberi) qui va rappresentata la specificità dei singoli (ogni ape con una caratteristica anche fisica che rimanda alla sua specificità? Quella dei fiori rossi con un cappellino rosso, quella che trasporta il nettare con un secchio sulle spalle, quella dei fiori bianchi con degli occhialoni bianchi ...)
  4. un’ape, stufa di raccogliere e dei lunghi processi decisionali, decide di andarsene per scoprire il mondo.
  5. Abbandona il proprio bottino di nettare e vola via (le altre la guardano stupite).
  6. l'ingranaggio del lavoro di squadra si inceppa e anche le altre api si trovano in difficoltà e proseguono a fatica nel loro lavoro. - se l'apelav è quella con gli occhialoni bianchi non fioriscono più fiori bianchi ...
  7. L’ape è felice, decide per sé e rapidamente, e vola sempre più lontano – al suo passaggio la natura sente l'impulso a risvegliarsi, ma dove il degrado aumenta, non ce la fa
  8. Sorvola, sempre più stupita vari luoghi che non sono come il prato iniziale (discarica, città cementificata, industria inquinante, uomini veloci che camminano da soli...), ne esce grigia, sporca, provata.
  9. Un uccello che nasce dal grigiume insegue l’ape
  10. Riesce a stento a sfuggire, esausta cerca del cibo ma non trova facilmente fiori, quelli che trova sono contaminati o sono stati saccheggiati o troppo pieni di insetti (malaticci perchè vivono in città e sono esposti all'inquinamento quotidiano) che ricercano cibo
  11. cerca di restituire un po’ di vita al grigiume, ma non riesce
  12. stanca si ferma e in un piccolo prato isolato nel grigio nota un ape di colori completamente diversi (un po' malaticcia ed affamata)
  13. confortata la raggiunge per riposarsi, stupita che sia da sola, e per contrasto il suo pensiero va alla prima scena (uomini insieme. api insieme)
  14. ripensa alla sua scelta raccontando all'ape diversa la vita dell’alveare, le sue compagne, il loro valore la loro funzione(scena dove ognuna svolge un ruolo), ma soprattutto lo stare insieme, i momenti di gioia condivisi, in cui si scherzava ....sarebbe bello trasmettere ai bambini non solo il messaggio che le persone valgono per quello che fanno, ma anche per quello che sono..il piacere di essere (qui si collocherebbe il piacere di stare con gli altri e la scelta di cooperare)
  15. decide di tornare all’alveare per continuare a collaborare con il suo sciame e convince l'ape diversa a seguirla.
  16. Torna all’alveare ed esegue la danza che serve ad indicare la direzione nella quale si trova la zona grigia..(se vogliamo, prima di ripartire vedendo che mancano i fiori bianchi e capendo il danno fatto ripassa sul prato che si “completa”: questo lo metterei come punto pre partenza dello sciame per la zona grigia mentre le altre fanno nascere fiori tropicali e banane)
  17. Le altre api, felici che sia tornata, decidono di seguirla e di raggiungere (seguono e raggiungono) la zona grigia
  18. Dal grigiume esce ancora l'uccello ma insieme lo scacciano definitivamente
  19. In squadra riescono con la forza del gruppo a restituire vita al paesaggio
  20. dove passa l'ape diversa nascono fiori tropicali, banani …
  21. le persone che passavano velocemente da sole si fermano piene di meraviglia e si ritrovano “in gruppo”


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