presenti:
giancarlo, andrea, roberto,
elda cristiana, cristina, laura
ODG
- prossimamente le api?
- termine compilazione progetti già in cassetta
- varie (disegnatore di fumetti in viaggio ...) a frosinone (latanagas), forse ad Albino
- richiamo a blog su nuovo sito RESSUD
0 –
presentazioni cartosip scuole secondarie di secondo grado
- giancarlo: utilizzo verticale del cartosip superiori-medie-elementari, il progetto non è ancora stato realizzato: il lavoro sarà con una 5 liceo socio pedagogico e parallelamente con una o più classi del comune di albino. Le classi lavoreranno e poi ci si incontrerà in un momento gestito interamente dai ragazzi del liceo. Si parte la seconda settimana di febbraio.
Ha
incontrato 20 maestre del comprensivo di albino e aspetta che
qualcuna si lasci coinvolgere dal progetto – nell'incontro con le
scuole elementari c'era anche simonetta (referente GAS e Mercato
agricolo) e l'idea è quella di allargare anche al territorio (con un
acquisto di arance? Da ritirare al mercato? ... da inventare)
- elda lunedì incontrerà una terza superiore, con insegnante appartenente al – seguendo anche spunti di giancarlo
1-
prossimamente? ... idee e spunti:
contributo
via mail di eleonora
volevo
esprimere la mia opinione in merito alle tematiche su cui io porrei
l'attenzione e condividerle con voi e con quelle che voi
suggerite.
Mi è parso di capire che si voleva navigare sul tema della cooperazione, tematica che condivido pienamente, è la stessa che ci fa crescere, che smussa il nostro senso di onnipotenza e ci ridimensiona. E' il principio attraverso il quale puoi tirare un sospiro perchè c'è qualcuno al tuo fianco, è la stessa che attribuisce valore al nostro essere Persone...
però io non la porrei come fine ultimo .
immaginandomi un messaggio da inviare attraverso un video, un incontro, una tematica, un corto la inserirei come mezzo attraverso il quale raggiungere e condividere dei valori comuni..difenderli e sostenerli. La terra su cui camminiamo frana, al di sotto custodisce rifiuti tossici, l'acqua simbolo di vita si trasforma in potenziale veleno, produttori inconsapevoli per la logica che conosciamo utilizzano altri veleni sui loro prodotti e il quadro è quasi completo...
Da dove cominciamo?
Ok cooperiamo per cosa? per impedire un suicidio di massa?
se queste api mostreranno il valore della cooperazione facciamo in modo di farle volare sui quei terreni tossici e poi su quei terreni vivi e amati dai loro produttori...facciamo in modo di farle volare su quelle acque inquinate dagli scarichi delle industrie e poi su quelle acque custodite come bene comune, facciamo in modo di farle volare su quell'edilizia selvaggia e priva di saggezza e poi portiamolo su di uno spazio verde valorizzato, tutelato, trasformato in agricoltura sociale...
insomma, facciamo volare queste api?!..
Mi è parso di capire che si voleva navigare sul tema della cooperazione, tematica che condivido pienamente, è la stessa che ci fa crescere, che smussa il nostro senso di onnipotenza e ci ridimensiona. E' il principio attraverso il quale puoi tirare un sospiro perchè c'è qualcuno al tuo fianco, è la stessa che attribuisce valore al nostro essere Persone...
però io non la porrei come fine ultimo .
immaginandomi un messaggio da inviare attraverso un video, un incontro, una tematica, un corto la inserirei come mezzo attraverso il quale raggiungere e condividere dei valori comuni..difenderli e sostenerli. La terra su cui camminiamo frana, al di sotto custodisce rifiuti tossici, l'acqua simbolo di vita si trasforma in potenziale veleno, produttori inconsapevoli per la logica che conosciamo utilizzano altri veleni sui loro prodotti e il quadro è quasi completo...
Da dove cominciamo?
Ok cooperiamo per cosa? per impedire un suicidio di massa?
se queste api mostreranno il valore della cooperazione facciamo in modo di farle volare sui quei terreni tossici e poi su quei terreni vivi e amati dai loro produttori...facciamo in modo di farle volare su quelle acque inquinate dagli scarichi delle industrie e poi su quelle acque custodite come bene comune, facciamo in modo di farle volare su quell'edilizia selvaggia e priva di saggezza e poi portiamolo su di uno spazio verde valorizzato, tutelato, trasformato in agricoltura sociale...
insomma, facciamo volare queste api?!..
elda
– molto sintonizzata con eleonora - legarsi ad altre buone
pratiche: legge rifuti zero, acqua bene comune, scuola
dell'agrivillaggio (accanto al gas ci sono imprenditori per aspetti
oltre il cibo, costruzioni, scarpe, biciclette) www.agrivillaggio.it
– vedere i webminar
cristiana
– piace l'idea di eleonora, partire dalla cooperazione in natura
(importanza dello stare insieme) e poi inserire il passaggio da un
campo inquinato ad un altro campo
partendo
dalla cooperazione, è bella l'idea di eleonora perchè che succede
se poi l'uomo fa di tutto per distruggere la coop in natura?
(lo
immagina come spettacolo di bambini che si muovono ... poi ripresi da
una telecamera – scene di bambini + articoli di giornale con numeri
e dati reali, che mostrano che stiamo rischiando realmente di perdere
questa forza --> mix tra dati reali e fantasia)
giancarlo
– bellissimo il tema della cooperazione, è trasversale, porta alla
felicità ed al successo sociale, indipendentemente dall'ambito, e la
cooperazione E' della nautra, la natura ci insegna che la coop
è un beneficio, vedi:
roberto
– secondo me il lavoro che cerchiamo di fare è più specifico
rispetto ad un modo di affrontare il mondo, sentirsi parte di un
unico organismo
se
riusciamo a stimolare gruppi a scuola a far nascere altri lavori va
benissimo -
marta
(insegnante in comprensivo di bologna) chiedeva se saremmo in grado e
disponibili a finanziare il supporto di un esperto che riesca a
mettere insieme tutto il lavoro per un risultato visivo
'professionale' (ha in mente una cooperativa di giovani con cui loro
lavorano già)
si
concorda che potrebbe essere una via: non concentrarci su
un'unica realizzazione, ma stimolare e destinare i fondi (rimasti e
tutt'ora in raccolta) a supportare la costruzione di diversi
progetti ideati da scuole/gruppi con cui già siamo in contatto e che
già hanno iniziato un percorso
andrea
– nella sua scuola da 15 anni uno dei progetti realizzato tutti gli
anni è quello di produzione di filmati --> potrebbe essere un
modo di coinvolgere un gran numero di scuole quello di lanciare un
concorso con il tema abbastanza sviluppato ma non troppo definito
?...
potrebbe
arrivare una quntità di materiale notevole e allargarsi molto al di
là del gruppo scuole
cristina
– spesso le scuole aderiscono a progetti gratuiti o che poi hanno
ritorno ...
di che
disponibilità parliamo?
roberto
– risorse: i soldi continuano a fluire, se questa iniziativa si
allarga può essere che questo afflusso aumenti, non piace molto nè
l'idea del concorso a premi, nè della fornitura di materiale per la
scuola ... ma affascina l'idea di allargare e coinvolgere ... teme un
po' il rischio di essere subbissati da proposte , difficile da
gestire, ....chi le valuta, chi gestisce i rapporti ...
elda
– non tanti insegnanti sono abituati alla cooperazione .. il
rischio di poter accedere a premi suscita comportamenti che superano
il contenuto per la forma ... (il lavoro poi chi l'ha fatto?))
si
potrebbe fare a campione ...scegliere un territorio e fare una
proposta in un territorio più ristretto
laura
– che griglia di valutazione utilizzare? va impostata bene, difficile ed
impegnativo
roberto
– lavorare sulla griglia nel lungo periodo e stimolare territori
più limitati nel breve
cristiana
– dare una traccia chiara a chi deve realizzare (storyboard), e
modalità di realizzazione libere - premio: solo incentivo, anche
canalizzato sulle spese tecniche (rimborso spese), o far scegliere ai
bambini, ad esempio se e cosa "adottare" ..
giancarlo
– premio tecnologico no, ci si uniforma alla tendenza dei
supermarket ...! il messaggio sarebbe lo stesso ..
si può
pensare ad un concorso senza premio?
Il
premio è partecipare ad un discorso comune ... oppure adotta
qualcosa ... o una grande festa finale allargata a tutti gli attori
pensa
importante declinare un po' il soggetto in fase propositiva (anche
mettendo insieme pezzi che già esistono, preparare una specie di
canovaccio multimediale, che sia stimolante e formativo..)
roberto
– in realtà si pensa a raggio molto vasto, la cooperazione è uno
dei temi, ora le api (sarebbe bello avere un prodotto prima del
convegno), altra proposta potrebbe poi essere: interpetate in forma
scenica le 10 colonne dell'economia solidale (una delle) – restiamo
nei temi giusti senza scantonare
andrea
– moltissimi concorsi anche a livello internazionale non prevedono
premi e le scuole partecipano comunque, sarebbe bello alla fine
organizzare una grande festa come dice giancarlo, o invitare i
"vincitori" ad un incontro-gita in una delle realtà che
già opera in quel settore della cooperazione, contribuendo alle
spese del viaggio
concretamente
per giugno? ...
roberto
– possiamo individuare qualche realtà (scuola-territorio) già
sensibile da cui potrebbero uscire diversi spunti da concretizzare
cristina
– a ponte san pietro la dirigente non ha ancora risposto,
l'intenzione era proprio quella sulle elementari, ragionare sulle
schede del cartosip e poi far drammatizzare quanto condiviso ...
giancarlo
– dubita che si possa aggiungere altro materiale nel lavoro che sta
partendo ad albino, ancora non hanno visto il cartosip ...
elda
– abbiamo detto che il cartone dovrebbe essere restituito più
bello ... come sviluppare il tema della cooperazione dalle ultime
immagini del cartosip ... chi già ci ha lavorato può partire da lì
continuità?
anche nel cartosip la solitudine e la cooperazione si vedono molto
bene ... partire da lì
roberto
– sì però senza che diventi un vincolo
......................
lasciamoci
con l'idea che ognuno si muova e proponga nel suo campo d'azione
(con
la possibilità che vengano stanziati soldi a supporto – al
momento, al netto del cartosip già saldato a camilla, ci sono circa
7000€)
e
ritroviamoci giovedì prossimo 30/1/14 (chè tanto questo
incontro era fuori ritmo ....)
Nessun commento:
Posta un commento