sabato 2 febbraio 2013

Report Gdl scuola del 31 Gennaio 2013

odg gdl scuola:

1. Presentazione Cooperativa Cauto
2. Prime bozze di progettualità (sc.infanzia /Primaria/sec. di primo e secondo grado/Università)
3. Proposta di condivisione del materiale prodotto

Presenti: Eleonora, Greta (coop Cauto), Roberto, Andrea, Laura, Elena

Greta: si presenta e presenta la cooperativa; lei ascolta con l’idea di capire come la coop potrebbe inserirsi
Eleonora: Nell’ultimo incontro ognuno aveva deciso di attivare i propri contatti nelle scuole. Nel suo caso: progetto su infanzia (compost autoprodotto)-primaria (gas)-secondaria 1° (coinvolgerli negli ordini, ma la componente adulta della scuola).
Andrea: condivide il progetto di Giancarlo e prova ad applicarlo anche lui. L’idea di massima è che ogni insegnante del gdlscuolasip sperimenti il progetto nella propria scuola. Andrea coinvolge soprattutto le quinte, già sperimentate su prog. Libera. In futuro ci potrebbero essere altri insegnanti della scuola che parteciperanno.
Laura: i documenti vanno in una cartella consultabile da tutti.
Andrea: ha visionato il cartone animato che si può scaricare; non è proprio sui gas ma più su consumi e energia e si intitola “Il sacco dell’energia”. Il sito dove si può vedere il trailer ed eventualmente scaricare il film (5 euro) è http://www.saccoenergia.it/blog/ .Andrea fornisce anche l'indirizzo mail di Camilla Panebarco  per qualsiasi chiarimento sull'uso del video (camilla@panebarco.it)
Roberto: la coop Cauto potrebbe essere coinvolta se partisse, a fine agosto, un progetto nazionale da proporre alle scuole; in questo potrebbe rientrare anche il fumettista (con fumetto nuovo, ancora più attinente)
Eleonora: ha recuperato una tabella di riferimento per raccogliere l’ordine nella scuola; il modello è in uso nella sua scuola perché usato per ordinare arance con Airc; questo in qualche modo ha rappresentato un problema con la dirigente, quindi deve fare un passaggio in collegio docenti. Si tratta di far capire che i progetti sono molto diversi (no beneficenza)
Giancarlo: aggiornamento sulla proposta già abbozzata nel precedente incontro; l’idee hanno preso forma.

  1. Si vuole coinvolgere il gas locale (Albino) per far capire agli studenti e a tutti che c’è già una rete strutturata
  2. si vorrebbe coinvolgere la torrefazione Malatesta, progetto di ragazzi giovani che hanno già accettato
  3. Contatto con coop sociale (Biplano) che coltiva bio e vende ai gas
  4. Visione Docusip
  5. visione siti (galline felici, Ressud, …), anche solo una navigata veloce
  6. ordine delle arance
forse questo potrebbe diventare un modello di lavoro per le scuole, che dovrebbero attivarsi per recuperare i testimoni di ogni punto
Laura: al sipBg ci sarà un gazebo delle scuole, dove ci saranno gli studenti che fanno da punto di riferimento per chi deve ritirare
Roberto: nelle scuole da qualche anno si fa educazione ambientale, ma Sip va anche oltre. Domanda di Roberto: come vediamo la possibilità di presentare un progetto unico “nazionale” che possa essere declinato nei vari ordini? Per quanto riguarda l’intervento degli esterni come le coop, si dovrebbe pensare una proposta duttile, che sia possibile realizzare solo con forze interne alla scuola, ma se queste non ci sono ci può essere un operatore esterno.
Greta e Andrea esprimono perplessità sui tempi: per l’anno prossimo è veramente dura, vista la burocrazia. I tempi sono lunghi.
Elena: per promuovere il progetto a livello nazionale i tempi non sono più quelli in cui il ministero poteva fare da promotore di un buon progetto, quindi a livello nazionale è un po’ difficile. Sui tempi però segnala che, soprattutto se non ci sono costi per la scuola, si può presentare il progetto al collegio docenti di settembre, quindi i tempi per lavorarci ci potrebbero essere.
Giancarlo: il progetto nazionale è possibile prepararlo ricostruendo a posteriori l’esperienza di quest’anno.
Eleonora: quello che sperimentiamo nelle scuole, potrebbe essere inserito in un progetto di Economia solidale (che contenga educazione ambientale e altro).
Si invia nuovamente lo schema operativo di Laura e Eleonora chiede di inserire i dati nella tabella in modo che tutti possano visionarli. Utilizziamo tutti il documento di google per evitare doppioni.
Greta valuta la possibilità di inviarci del materiale informativo relativo ai loro progetti e noi le inviamo report , scheda operativa e altre informazioni.

 

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